Le migliori app Android per conoscere il tuo oroscopo

24 ottobre, 2023 — Stefania

Ogni donna e ogni uomo vissuti sulla terra nell’arco dei millenni, almeno una volta nella vita, si sono posti domande sul proprio futuro, e questo è senza dubbio più che naturale. C’è però chi ne ha fatto oggetto di studio, cercando di carpire ogni singolo presagio dal cielo che potesse influire sulla vita di ogni essere umano. L’oroscopo, infatti viene definito così nell’enciclopedia Treccani

oròscopo s. m. [dal lat. tardo horoscŏpus, gr. ὡροσκόπος (propriam. agg., «che osserva l’ora»), comp. di ὥρα «ora» e tema di σκοπέω «osservare»]. – 1. In senso originario, punto dell’eclittica, o costellazione dello zodiaco, che sorge in un dato momento all’orizzonte; questo punto (detto anche ascendente) costituiva la base per configurare la posizione degli altri segni zodiacali e dei pianeti in rapporto sempre al momento dato (per es., nascita di un uomo, o altro evento). Di qui, in senso più ampio, l’osservazione del cielo e la posizione, rispetto ai dodici segni dello zodiaco, dei pianeti in un momento dato, e anche la previsione circa l’influenza che, secondo le concezioni astrologiche, quella determinata configurazione dei cieli eserciterebbe sull’evento in rapporto al quale è calcolata. 2. Nell’uso odierno, più comunem., il complesso delle previsioni e prescrizioni che, fondate o no sull’osservazione astrologica, vengono pubblicate in giornali e periodici di vario genere, oppure lette in speciali rubriche alla radio o alla televisione, e che sarebbero valide non per persone singole ma per l’insieme dei nati nell’uno o nell’altro segno dello zodiaco[…].

La cosa interessante è che nel mondo non esiste un solo oroscopo. Quello che è comune in Italia è l’oroscopo occidentale, formato dai 12 segni zodiacali presi dalle costellazioni celesti (che in realtà sarebbero 13!) e che trova le sue radici nell’antica Babilonia. Un altro oroscopo molto conosciuto è quello cinese, ma che invece di considerare il giorno di nascita, considera l’anno ed è suddiviso in un ciclo di 12 anni. Il 2012 ci ha fatto conoscere il calendario Maya con le sue predizioni per il futuro e, quindi, con un proprio oroscopo.

C’è poi l’oroscopo indiano, basato sulle fasi lunari e, per finire, l’oroscopo egiziano dove i 12 segni corrispondono a 12 divinità dell’antico Egitto. Già da questa varietà possiamo comprendere che l’oroscopo non è una scienza. C’è però chi si fida, forse alla ricerca di qualcosa di speciale al di fuori della quotidianità. Rientri tra chi ogni giorno deve leggere cosa gli riserva la giornata?